Caro 2022, sei iniziato da poche ore e come diceva il maestro Aïvanhov sei una creatura appena nata e innocente. Sta a noi trattarti così, da neonato prezioso cui non far pagare le colpe dei padri, le sofferenze degli anni passati.
Allora mi rivolgo a te e ti chiedo, di cuore, di aiutarci ad essere persone migliori.
Perché il defunto 2021 ci ha mostrato il volto della menzogna, della violenza e dell’indifferenza.
Possiamo riconquistare la vera solidarietà, il chinarci sui problemi di chi ci sta vicino e non voltarci egoisticamente dall’altra parte.
Ricordiamoci che siamo insieme ed in cammino.
Impariamo a brillare come il Sole che scalda senza far differenze a chi regala la sua luce
Sii tu l’anno del coraggio
Sii tu l’anno della consapevolezza
Sii tu l’anno del rinnovamento
Caro nuovo anno, aiutaci ad essere persone migliori