Imparo
da chi sa riempire i gesti di significato
quando accetto i tempi della natura
l’autunno, l’inverno
quando so che arriveranno
le primavere e le estati
quando metto affetto nel semplice gettare un seme
di speranza
di possibilità
di coraggio
in terreni che
al momento opportuno
si copriranno di fiori
e là dove in passato sarei stato fin troppo impaziente
e forse, nella meraviglia di quello spettacolo
se il terreno l’avrà accettato
anche quel seme darà il suo frutto.